venerdì 2 settembre 2011

E se invece tagliassimo le armi?

di Silvia Cerami
"Le spese militari costano ai contribuenti italiani 50 mila euro al minuto. Senza contare i 17 miliardi che il governo ha messo a budget per comprare 131 nuovi cacciabombardieri. Nemmeno fossimo invasi dagli Ufo. Ma né la destra né la sinistra hanno il coraggio di affrontare questo tabù". La denuncia di padre Alex Zanotelli
Per recuperare i fondi necessari alla manovra "basterebbe tagliare le spese militari. Solo nel 2010 abbiamo speso per la difesa 27 miliardi di euro. Neanche fossimo invasi dagli Ufo". Padre Alex Zanotelli, missionario comboniano, da sempre a fianco dei più poveri, lancia la sua controproposta a "una manovra anticostituzionale" e si dice "esterrefatto" che i politici, in particolare cattolici, "stiano in silenzio" sulle spese per le armi. "Vorrei sapere che tipo di pressione fanno le industrie militari, come Finmeccanica, sul Parlamento e quali percentuali prendono i partiti".

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1 commento:

  1. Ci sono sicuramente degli interessi economici che stanno prevalendo nelle scelte politiche dei nostri parlamentari. Bisognerebbe pensare che i valori non riguardano l economia bensì la vita morale, l interrogazione continua su ciò che facciamo senza considerare normale "perché tutti lo fanno", azioni e modi di fare che vediamo spesso negli scambi verbali che avvengono tra i parlamentari.

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